AeT e Legambiente insieme per le scuole della provincia romana/


AeT e Legambiente insieme per le scuole della provincia romana/
“RicicliAmo: prosegue il progetto di educazione ambientale di Legambiente ed AET rivolto all’incremento della raccolta differenziata ed alla conoscenza delle buone pratiche dell’economia circolare.
Riparte, come confermato dall’ufficio stampa di Legambiente, il
progetto RicicliAmo realizzato in collaborazione con AET
spa e rivolto, attraverso incontri formativi con la cittadinanza, alla diffusione di quelle buone pratiche utili al miglioramento delle percentuali di raccolta differenziata
nonché al potenziamento del sottosistema dell’economia circolare.
27 Agosto 2020
“La scelta di AET spa quale
partner operativo nel progetto RicicliAmo– ha dichiarato Roberto Scacchi, Presidente di Legambiente Lazio – è naturale e piacevole conseguenza degli importanti risultati raggiunti dalla Società proprio nell’applicazione del modello di raccolta differenziata dei rifiuti presso i tanti Comuni serviti; risultati che testimoniano anche la sensibilità della Società alla diffusione ed al mantenimento di comportamenti virtuosi.
1/2

Siamo orgogliosi e soddisfatti del percorso intrapreso con Legambiente in questi due anni e degli obiettivi raggiunti nei territori – ha affermato Dario Matturro, Presidente di AET spa – e per questo accogliamo con responsabilità la decisione di rinnovare la collaborazione; ci impegneremo in interventi a supporto della resilienza dei territori alla corretta gestione dei rifiuti ed alla formazione nelle scuole, per incrementare la coscienza ecologica dei cittadini del futuro.
Le percentuali di raccolta differenziata raggiunte nel primo semestre dell’anno – ha aggiunto Dario Matturro– confermano la validità del modello AET e della sua capacità operativa; numerosi territori attestano le proprie percentuali oltre il 70% mentre per altri si registra un importante crescita delle percentuali di recupero dei materiali; il Comune di Ciampino, ad esempio, ha raggiunto, nel trimestre maggio – luglio, una percentuale di raccolta differenziata del 69% contro una media regionale di circa il 47%. Capacità tecnica che ben si coniuga con quella gestionale, visto che i numeri della semestrale chiusa al 30 giugno confermano una ulteriore diminuzione della posizione debitoria ed un contestuale miglioramento dei principali indicatori economico – finanziari, consolidando e migliorando così i risultati, già soddisfacenti, dell’esercizio 2019”. Lo rende noto l’Ufficio Stampa di AET.
2/2

I SUCCESSI DI AeT NELLA RACCOLTA DIFFERENZIATA NELL’AREA METROPOLITANA

COMUNICAT0 STAMPA

I successi di Aet nella raccolta dei rifiuti nell’area metropolitana

AeT, azienda leader nella raccolta dei rifiuti e che opera in quindici comuni dell’hinterland di Roma Capitale e del Frusinate, ha raggiunto obiettivi insperati: il consolidamento del bilancio, raggiungendo risultati più che soddisfacenti e per questo ha ottenuto un finanziamento garantito di un milione e mezzo di euro dal MedioCredito Centrale. Ne è soddisfatto il Presidente Dario Matturro che dalla sua sede ciampinese rivendica un primato “esaltante e trasparente”.

A cura di AeT

Ufficio Stampa 

Lorena Fantauzzi

Occorrendo tel. 320/4675774

lorenafantauzzi@me.com

Con viva preghiera

PER AQR LA TECNOLOGIA VA DI PARI PASSO CON IL SOCIALE CON UN VIDEO FIRMATO IN COLLABORAZIONE CON I “LIBERI SVINCOLI”

 

APRE MARTEDI 19 LA NUOVA SEDE DI ROMA

IN VIA PAOLO DI DONO 3/A

 

Il gruppo Aqr, una delle maggiori  top player italiane nell’erogazione nei servizi di  customer interation sbarca a Roma con una nuova sede  e sposa un progetto sociale  con Liberi Svincoli, un gruppo di registi attori e addetti al settore dell’arti sceniche in genere . L’azienda punta i riflettori su un tema importante che è quello dello sviluppo territoriale e proprio con il il video “Ostaggi” si è data ampia dimostrazione di come la creatività sia la vera benzina dell’intero Stivale.   Il cocktail di inaugurazione si terrà martedì 19 alle nel tardo pomeriggio nella sede di via Paolo di Dono 3/a, zona Vigna Murata a Roma, naturalmente. 

OSTAGGI: IL VIDEO PARTECIPATIVO DEL GRUPPO AQR

 

 

COME NASCE

 

Tutto nasce con l’arrivo a Monza dell’International PV FESTIVAL, il primo Festival Internazionale di Video Partecipativo in Italia, per iniziativa di dell’associazione Liberi Svincoli in collaborazione con il Ghent International Participatory Video Festival (PVF#) del Belgio.

Il Festival è stato sostenuto dal Comune di Monza, con il patrocinio dell’Università degli Studi di Brescia e la collaborazione scientifica dell’Università degli Studi di Milano Bicocca. È realizzato con il contributo della Fondazione della Comunità di Monza e Brianza, AQR, BenCi, TikiTaka e Coop Lombardia.

L’evento, tenutosi lo scorso ottobre, si è sviluppato attraverso conferenze, workshop e proiezioni che con il coinvolgimento di imprese, educatori, formatori, facilitatori, insegnanti e studenti. Un’opportunità dunque, non solo di visione dei lavori filmici svolti in Italia e all’estero in differenti contesti problematici e con differenti tematiche, ma anche di confronto e analisi.

Con Video partecipativo si intende l’insieme delle tecniche che portano alla realizzazione di un film (di fiction o non-fiction) da parte di un gruppo di persone o di una comunità, su una storia che riguarda strettamente quel gruppo o quella comunità.

Nel corso della realizzazione di un video partecipativo sono proprio i partecipanti del video a decidere cosa dire, come raccontare una certa storia o un certo problema e quindi con l’aiuto di educatori e “facilitatori” scriverla, riprenderla e montarla. Sono cioè gli stessi protagonisti del video a inventarlo, a pensarlo, a realizzarlo nelle varie fasi. Il loro ruolo passa dunque da soggetto passivo della “creatività” a portatore di quella stessa creatività filmica.

“Fare” video è un’esperienza educativa, estremamente utile ed efficace, in grado di potenziare e sviluppare le abilità e le capacità dei singoli individui.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

FESTIVAL INTERNAZIONALE DI VIDEO PARTECIPATIVO MONZA: I NUMERI

 

Il primo Festival Internazionale di Video Partecipativo di Monza è stato un successo.

•600 persone hanno frequentato i workshop, i keynote e assistito alle proiezioni pubbliche pomeridiane e serali.

•1000 persone hanno visitato la videoinstallazione “Progetto Leda: seduzione o sopruso?” tra cui molti giovani studenti delle scuole superiori.

•6000 persone sono state raggiunte dalla campagna social durante i giorni del Festival.

 

LA PARTECIPAZIONE DEL GRUPPO AQR

 

E’ il gruppo aziendale top player in Italia nell’erogazione servizi di customer interation attraverso canali fisici e multimediali.

Fondato nel 2010, il gruppo si compone delle società: Deal Evolution, FeelContact, Sales Experience, Smart4Finance ed AQR.  Sedi italiane del gruppo: Milano, Roma, Termoli, San Nicola la Strada-Caserta, Rende e Trapani.

Tratti caratterizzanti del Gruppo AQR sono l’attenzione costante ai processi di Recruitment e Formazione continua e, sul piano operativo, l’eccellente presidio delle competenze digitali, applicate in tutti gli aspetti della multicanalità.

Il Gruppo AQR raccogliendo con entusiasmo l’invito a partecipare al Festival ha inserito il progetto nell’ambito delle iniziative “AQR per il sociale” 2019.

È stato lanciato un contest fra le varie sedi di AQR per la realizzazione di un video a tema sociale rilevante per il proprio territorio, che raccontasse la storia di una persona, di un gruppo, di una iniziativa, di un quartiere, di un luogo. Il concorso si è rivelato una grande opportunità per fare squadra e incrementare le relazioni del gruppo di lavoro, nonché l’orientamento all’impegno per il territorio.

Il miglior progetto è stato proclamato in occasione della convention del 4 maggio.

La sede vincitrice, quella del contact center partner Advisors di Locri con il corto “Ostaggi”, ha potuto realizzare il film grazie ad un corso di video partecipativo, offerto da AQR, sviluppatosi in 3 week-end.  Il film, è stato realizzato sotto la guida di Cristina Maurelli e Carlo Concina, affiancati da Matteo Santarelli e Giorgia Mosca.

 

 

IL CORTO “ OSTAGGI”

 

Il corto racconta del viaggio nella Locride di una coppia di giovani bergamaschi che “ostaggio del pregiudizio”, parte con timore. Troppe e pesanti le criticità che ogni giorno vanno a minare la serenità e l’immagine di una delle più belle terre Magna Grecia, dall’importante patrimonio storico e artistico, naturale ed ambientale.

Intrapreso il viaggio, la coppia finisce per essere travolta dalla bellezza dell’ambiente, dell’Aspromonte e della gente di Calabria, scoprendo un posto magico che cattura i protagonisti e li libera dal preconcetto.

Con Ostaggi, il Gruppo AQR e le sue risorse umane si fanno promotori di valori fondamentali, quali il senso di appartenenza e l’impegno per lo sviluppo del territorio, il tutto attraverso il lavoro e la promozione dei beni culturali ed ambientali.

 

LIBERI SVINCOLI

 

Liberi svincoli è un collettivo di Artisti che realizza progetti video e film a tema sociale e di impegno civile.   Ha realizzato:

 “Dipende da che dipende”.

 “6Bamba?” che ha portato alla realizzazione del cortometraggio “Sottacqua” realizzato dagli utenti della comunità terapeutica della cooperativa Solaris.

 “L’arte porta fuori” video-installazione collettiva sul tema della violenza e della libertà realizzata dai detenuti della Casa Circondariale Sanquirico di Monza, 2016.

 Il film documentario “Straniero io?”, su cosa significa essere straniero, 2016.

 Il Doc Live Show, “L’Oro in bocca”, uno spettacolo/evento di teatro, musica e video sul denaro, i genocidi e le nuove schiavitù con il patrocinio di Amnesty International.

 “Vuoto Sette”, mostra-evento con videoinstallazioni e performance.

 Tre spettacoli di reading e musica a tema sociale: “Il Corpo Negato”, contro la violenza alle donne, “Il Doppio Oscuro”, sul rapporto vittima/carnefice; “Brutta Razza a chi?”, contro il razzismo.

 Tre spettacoli per bambini: “La ricetta della felicità”, dedicato al cibo e all’integrazione razziale; “L’Oca Rina alla scoperta della Musica”, un percorso di avvicinamento alla musica classica, “L’Oca Rina e i segreti della musica del mondo”.

 Uno spettacolo concerto dedicato a Chopin: “Chopin, Sand, Parigi: piccolo affresco romantico dell’Ottocento”.

Liberi svincoli propone, inoltre, corsi di formazione all’interno della PVCODE Academy, scuola di video partecipativo aperta nel 2018.

 

 

IL GRUPPO AQR

 

AQR è il gruppo aziendale top player in Italia nell’erogazione servizi di customer interation attraverso canali fisici e multimediali.

Fondato nel 2010, il gruppo si compone delle società: Deal Evolution, FeelContact, Sales Experience, Smart4Finance ed AQR.  

Sedi italiane del gruppo: Milano, Roma, Termoli, San Nicola la Strada-Caserta, Rende e Trapani.

Mission del Gruppo AQR, parametro di riferimento di azioni e decisioni, è: “Offrire servizi ad elevato valore aggiunto ai propri clienti, contribuendo in maniera significativa al loro sviluppo”.

Tratti caratterizzanti del Gruppo AQR sono l’attenzione costante ai processi di Recruitment e Formazione continua e, sul piano operativo, l’eccellente presidio delle competenze digitali, applicate in tutti gli aspetti della multicanalità.

 

 

 

 

 

 

 

 

OSTAGGI: IL VIDEO PARTECIPATIVO DEL GRUPPO AQR

 

 

COME NASCE

 

Tutto nasce con l’arrivo a Monza dell’International PV FESTIVAL, il primo Festival Internazionale di Video Partecipativo in Italia, per iniziativa di dell’associazione Liberi Svincoli in collaborazione con il Ghent International Participatory Video Festival (PVF#) del Belgio.

Il Festival è stato sostenuto dal Comune di Monza, con il patrocinio dell’Università degli Studi di Brescia e la collaborazione scientifica dell’Università degli Studi di Milano Bicocca. È realizzato con il contributo della Fondazione della Comunità di Monza e Brianza, AQR, BenCi, TikiTaka e Coop Lombardia.

L’evento, tenutosi lo scorso ottobre, si è sviluppato attraverso conferenze, workshop e proiezioni che con il coinvolgimento di imprese, educatori, formatori, facilitatori, insegnanti e studenti. Un’opportunità dunque, non solo di visione dei lavori filmici svolti in Italia e all’estero in differenti contesti problematici e con differenti tematiche, ma anche di confronto e analisi.

Con Video partecipativo si intende l’insieme delle tecniche che portano alla realizzazione di un film (di fiction o non-fiction) da parte di un gruppo di persone o di una comunità, su una storia che riguarda strettamente quel gruppo o quella comunità.

Nel corso della realizzazione di un video partecipativo sono proprio i partecipanti del video a decidere cosa dire, come raccontare una certa storia o un certo problema e quindi con l’aiuto di educatori e “facilitatori” scriverla, riprenderla e montarla. Sono cioè gli stessi protagonisti del video a inventarlo, a pensarlo, a realizzarlo nelle varie fasi. Il loro ruolo passa dunque da soggetto passivo della “creatività” a portatore di quella stessa creatività filmica.

“Fare” video è un’esperienza educativa, estremamente utile ed efficace, in grado di potenziare e sviluppare le abilità e le capacità d

 

 

Finalmente si ride con Antonio Giuliani dal 12 al 17 febbraio al teatro olimpico

COMUNICATO STAMPA

 

AB Management 

presenta

 

ANTONIO GIULIANI

“INSENSIBILE”

Scritto da

Antonio Giuliani 

e Maurizio Francabandiera

 

dal 12 al 17 febbraio 2019

Teatro Olimpico @ Roma

Sul palco del Teatro Olimpico il nuovo spettacolo di Antonio Giuliani con un titolo significativo: Insensibile. Un percorso quotidiano sulle nevrosi, i comportamenti individuali che spesso caratterizzano in maniera negativa la nostra vita di tutti i giorni; troppo spesso l’insensibilità porta a far ridere per come sono gli altri e mai per come siamo fatti noi.

 

Si esprime uno stato d’animo ben preciso ricorrendo all’ironia, al sarcasmo disincantato e comico, che sono componenti essenziali di uno show leggero, che punta a una comicità mai volgare, dove la risata è terapeutica; perché il sorriso da sempre non ha mai prevaricato la “sensibilità” altrui. Quest’ultima è una parola abusata senza motivo, soprattutto sui social dove si pubblicano, senza un dovuto controllo, articoli, foto, video, talmente espliciti e terrificanti da urtare e sconvolgere anche la più intima sensibilità.

 

Una sensibilità che avevamo e che abbiamo perso; l’altruismo era una consuetudine, un’educazione che ci avevano dato i nostri genitori – spiegano gli autori – e che faceva parte del nostro stato emotivo, fatto di rispetto, non solo per le persone, ma anche di tutto quello che ci circondava. Purtroppo per il periodo che stiamo vivendo siamo tutti diventati freddi, distaccati, indifferenti, insensibili, volutamente si cerca di nascondere le proprie emozioni per non rivelarsi, imperturbabili a tutto quello che succede, come se ormai fosse una normale e fredda consuetudine”.

 

“Ovviamente – sottolinea Giuliani – chi rappresenta tutto questo sul palco non è certo un portatore di verità, anzi è proprio vivendo in prima persona tutte queste difficoltà, che si ha la voglia di mettersi in gioco. Un comico è tale quando ha la capacità di ridere di se stesso, perché in fondo le sue nevrosi non sono altro che lo specchio più o meno distorto di chi ha di fronte”.

 
 

Media Relations:

Comunicazione Globale Promotion Srl

Giorgio Cipressi 335.7089743 comunicazioneglobale@gmail.com

Giovanna Palombini 348.2818620 palombini.giovanna@gmail.com

Greta De Marsanich 320.8626213 cgpcomunicazione@gmail.com

 

 
Giovanna Palombini
Mobile
email: 
 

The King of Paparazzi”: la vita di Rino Barillari in una mostra al MAXXI e in docufilm. Il trailer

In occasione della mostra fotografica Rino Barillari – The King of Paparazzi che si terrà presso lo Spazio Extra del MAXXI Museo nazionale delle arti del XXI secolo (inaugurazione giovedì 11 ottobre 2018). Durante la serata sarà presentato il volume omonimo, edito da Edizioni Sabinae. In inae. Non solo Dolce Vita. In sessant’anni di lavoro e nei suoi 500 mila scatti Rino Barillari ha raccontato, come tutti sanno, vizi e vezzi, capricci e intemperanze delle star di passaggio a Roma beccandosi botte, fratture, ricoveri plurimi. Ma nello stesso tempo ha documentato, con uno straordinario senso della notizia, i fatti cruciali avvenuti nella Capitale nell’ultimo mezzo secolo e i cambiamenti del Paese, le mutazioni del costume e le metamorfosi del mondo: in una parola, attraverso il suo obiettivo ha fissato la memoria storica della nostra epoca. Grandi delitti, celebri episodi di cronaca, gli anni bui del terrorismo, gli attentati, la piaga della droga, le manifestazioni di piazza, i crimini della mafia, i potenti della Terra e le imprese dei Papi, la gente qualunque e la vita nelle strade figurano nello sterminato archivio del fotoreporter del Messaggero, universalmente conosciuto come The King of Paparazzi, 73 anni vissuti felicemente e pericolosamente nel segno dello scoop tra gossip e attualità, immagini posate e scatti rubati, istinto e passione.
 LA VELOCITÀ
Oggi le foto di Barillari sono protagoniste della mostra Rino Barillari – The King of Paparazzi che, prodotta da Istituto Luce Cinecittà, organizzata da Camilla Cormanni, curata da Martino Crespi da un’idea di Massimo Spano e Giancarlo Scarchilli, sarà aperta al Maxxi dal 12 al 28 ottobre come evento imperdibile della tredicesima edizione della Festa di Roma dove verrà presentato anche il documentario The King of Paparazzi realizzato da Spano e Scarchilli. Per la prima volta, è possibile seguire il percorso completo della carriera di Rino che Oliviero Toscani include tra i 40 fotografi viventi più importanti e che, nel bellissimo catalogo di Edizioni Sabinae, definisce «una risorsa mondiale tra passato e futuro» esaltandone «la dedizione e la testardaggine, l’insistenza e velocità di esecuzione». Paparazzo, viene ricordato nel libro, è la terza parola italiana più conosciuta al mondo dopo pizza e Ferrari.

La mostra si sviluppa attraverso quattro sale tematiche e una galleria di foto rubate esaltate da un’installazione sonora interattiva creata da Federico Giangrandi. Accanto ai protagonisti della Hollywood sul Tevere, ci sono Enzo Tortora portato via in manette, i detenuti in rivolta sul tetto di Regina Coeli, un’asina che vola (recuperata in un fosso e imbragata dall’elicottero dei carabinieri: uno dei primissimi scatti realizzati da Rino per il nostro giornale alla fine degli Anni Ottanta), il Papa che gioca a bocce con i vecchietti, il ghigno di Totò Riina dietro le sbarre, il cadavere di Aldo Moro nella Renault, Ali Agca catturato subito dopo l’attentato a Papa Wojtyla. Le sartine che cuciono gli orli al sole in piazza di Spagna alla fine degli Anni Cinquanta rappresentano invece l’immagine poetica di una Roma che non c’è più.GLI EPISODI
La sagoma dell’aereo della Pan Am presidiato dalle forze dell’ordine dopo l’attentato compiuto dai terroristi palestinesi nel 1973 a Fiumicino racconta una delle pagine più dolorose della storia del nostro Paese. La madre che abbraccia disperata il figlio stroncato dalla droga nella sua auto è una moderna Pietà. Paul Getty III che ostenta l’orecchio mozzato dai rapitori è una pagina indimenticabile. Robert Kennedy e Rudolph Nureyev a spasso per via Veneto negli anni Sessanta fanno rivivere l’epoca più glamour e spensierata della Capitale, quella Dolce Vita sempre celebrata ma destinata a rimanere cristallizzata nella memoria collettiva.
«Barillari, con la sua capacità di stare sempre sul pezzo, ha raccontato il nostro Paese», dice Spano che, nel documentario The King of Paparazzi, ha inserito le testimonianze di cineasti, magistrati, esponenti della vita pubblica italiana, «e ora la mostra è richiesta un po’ dappertutto: sbarcherà prossimamente a Mosca». Rino, commendatore all’Ordine della Repubblica Italiana, è studiato nel mondo intero ed è docente honoris causa presso la Xi’an International University, in Cina.

LE MILLE VITE
«Questa mostra», spiega, «è importante perché, attraverso le mie immagini, rende omaggio a tutti i fotografi che hanno svolto e svolgono il loro lavoro con passione e sacrificio. Soprattutto quelli meno conosciuti: io non ho inventato niente, i paparazzi li ha creati Federico Fellini nel suo capolavoro La Dolce Vita. E se mi chiamano paparazzo sono orgoglioso». Il fotoreporter del Messaggero è fiero anche di aver raccontato Roma, la città in cui, calabrese di origine, ha sempre vissuto e operato: «La Capitale ha vissuto mille vite e non si è fermata mai, trascinandosi dietro l’intero Paese. E continua a cambiare», dice.
Alla vigilia dell’inaugurazione, c’è spazio per la nostalgia: «Un tempo, per catturare l’immagine giusta dovevi consumarti le scarpe, appostarti per ore, prendere le botte. Oggi, nell’epoca del digitale, le immagini sono disponibili sul web. È la fine della nostra professione». Poco male. Instancabile e sempre assetato di scoop, il segugio Barillari continua ad andare a caccia. La guerra è guerra. E la notizia non aspetta.

Vivi un’emozione con buon cibo , karaoke e sano divertimento al grottino di Frascati di Alfredo Ciani

TRATTORIA IL GROTTINO

SaIl Grottino, un caldo ed accogliente ristorante a Frascati, tra i più gettonati dei Castelli Romani. Situato nel pieno centro storico della Città del Vino, Il Grottino si affaccia su un “belvedere” da cui è possibile scorgere ogni singola luce di Roma, dal mare ai primi appennini. Gli ambienti interni delineano uno stile rustico e raffinato al tempo stesso.  Le mura nude del ’700 sono state riportate alla luce per rendere l’ atmosfera intima e rilassante. Il personale esperto e cordiale saprà accogliere e soddisfare ogni esigenza.

La cucina, tipica e casareccia, risveglia sapori ormai quasi dimenticati. La ricerca del gusto nel rispetto delle tradizioni caratterizza la nostra varietà di prodotti.

Gli antipasti rustici comprendono una grande varietà di formaggi stagionati e freschi provenienti dai pastori delle campagne della zona, affettati ed insaccati di ogni genere, porchetta fatta in casa e degli assortimenti di verdure grigliate e gratinate. Il tutto accompagnato da bruschettine servite con varie salse.

Per i veri buongustai come noi, proponiamo assaggi di piatti tipici della cucina romana:

-Trippa alla romana -Coratella ai carciofi -Saltimbocca alla romana -Tordi matti -Fagioli con cotiche -Svariate creme di formaggi al tartufo, all’ arrabbiata e al porcino -Porcini arrosto.

I nostri primi offrono una vasta scelta, su tutti l’ormai rinomata Gricia, preparata rigorosamente con guanciale affumicato. Alcuni tra gli altri sono: pappardelle al ragù di cinghiale, fettuccine con funghi porcini o galletti, Cannelloni con radicchio e noci o con tartufo e porcini, mezzemaniche con provola, speck e carciofi. Le carni, rigorosamente nazionali, offrono una vasta gamma per tutti i gusti. Dal filetto al Barolo alla tagliata ai porcini per il manzo. Abbacchio, coniglio e cacciagione tipici della cucina romana. Infine i dessert sono tutti preparati in casa e guarniti secondo i vostri gusti. Una nota particolare per la nostra amplia cantina. Una collezione dei migliori vini regionali delle migliori etichette: Castel De Paolis, Poggio le volpi, L’ Olivella, Villa Simone, Conte Zandotti, Azienda Agr. “La Selvina”, Tenuta le Quinte, Casale del Giglio, Cantina S. Andrea, Azienda vinicola Grilli, Terre Olibani, Mottura, Villa Puri, Azienda Agr. Cavalieri, Falesco, Marcella Giuliani, Pietra Porzia, Agr. Capodarco, Berlucchi, Veuve Cliquot, Moet-Chandon.

Salva

INDIRIZZO:

Via Regina Margherita, 41/43

00044 Frascati, Roma (Rm)

CONTATTI:

Telefono: 06.94289772

E-mail: Info@trattoriailgrottino.itTRATTORIA IL GROTTINO

Il Grottino, un caldo ed ristorante a Frascati, tra i più gettonati dei Castelli Romani. Situato nel pieno centro storico della Città del Vino, Il Grottino si affaccia su un “belvedere” da cui è possibile scorgere ogni singola luce di Roma, dal mare ai primi appennini. Gli ambienti interni delineano uno stile rustico e raffinato al tempo stesso.  Le mura nude del ’700 sono state riportate alla luce per rendere l’ atmosfera intima e rilassante. Il personale esperto e cordiale saprà accogliere e soddisfare ogni esigenza. La cucinaGrottino, un caldo ed accogliente ristorante a Frascati, tra i più gettonati dei Castelli Romani. Situato nel pieno centro storico della Città del Vino, Il Grottino si affaccia su un “belvedere” da cui è possibile scorgere ogni singola luce di Roma, dal mare ai primi appennini. Gli ambienti interni delineano uno stile rustico e raffinato al tempo stesso.  Le mura nude del ’700 sono state riportate alla luce per rendere l’ atmosfera intima e rilassante. Il personale esperto e cordiale saprà accogliere e soddisfare ogni esigenza. La cucina, ti …

Chiaroveggenza al centro di Roma presso galleria sallustiana!

Il g il giorno 2 marzo dalle ore 15 alle 16 il sensitivo Mario Amerini (meglio conosciuto come lo Sciamano verde),dara’ delle dimostrazioni delle sue doti di chiaroveggente, presso i locali della galleria sallustiana art today in via sallustiana 27 a di fronte all’ambasciata Americana.Per prenotazioni chiamare il 3382677208

VENERDÌ 2 Febbraio ROMA CENTO PER CENTO VINTAGE CON IL SOUND DI FABER CUCCHETTI AL TOO CLUB IL REVIVAL LA FA DA PADRONA

VENERDÌ 2 Febbraio

ROMA CENTO PER CENTO VINTAGE CON IL SOUND DI FABER CUCCHETTI

AL TOO CLUB IL REVIVAL LA FA DA PADRONA

*CENTOPERCENTOVINTAGE*

…dopo 2 favolose serate con il sound interamente revival.e con un bel pubblico exclusivamente adulto e selezionato possiamo affermate con sicurezza che è nata a Roma una vera serata con lo stile dei bei tempi andati, un party totalmente vintage in un locale tra i più belli della capitale, recentemente rinnovato negli arredi e negli impianti e con una grande capacità di accoglienza e soprattutto con l’atmosfera dei tempi migliori.

Se ancora non l’hai fatto…Vieni Venerdi al *TOO CLUB in via di Porta Ardeatina 119 a Roma (zona piramide)* a goderti un vero Party Vintage al 100% ed a scoprire questa meravigliosa location che è centralissima,facilmente raggiungibile e con ampi spazi a parcheggio antistanti.

*Vedrai che non te ne pentirai!*

questo *VENERDÌ 2 FEBBRAIO È LA VOLTA DEI MITICI ANNI ’80 CON UN GRANDE DJ FESTIVAL*

ingresso dalle ore 20.30 con la formula cena servita nel ristorante all’interno o apericena nell’area a buffet con un primo intrattenimento live ed a seguire dalle 22.30 in poi ingresso per il dopocena con il dj set della migliore selezione dei successi degli anni 80 mixati da famosi dj con in testa il capitano *FABER CUCCHETTI*, e poi …tra gli altri: Franco Sciampli, Stefano Tagliaferri, Luigi Tassi, Marco Necci, Stefano De Nicola, Massimo Sevi e Sabrina Pellegrino

Per info 335 650 6725